COMUNICATO STAMPA:
SALVA SALA DISTRUGGI MILANO
Nadia Rosa: salva Milano culmine della gestione scellerata della città da parte della giunta Sala.
Milano 9 febbraio 2025 - domani Rifondazione comunista sarà presente al presidio di protesta di fronte a Palazzo Marino mentre il consiglio comunale metterà in votazione l'ordine del partito democratico sul decreto salva Milano. Nadia Rosa, segretaria provinciale di Rifondazione Comunista dichiara: "Sin dalle scorse amministrative Rifondazione ha denunciato la pericolose conseguenze della gestione scellerata della città, culminata nel decreto salva Milano che aprirà le porte alle peggiori speculazioni edilizie non solo nel capoluogo lombardo ma in tutto il Paese. Ricattato dalla destra che potrebbe non fare arrivare i voti per una approvazione bipartisan mettendo il decreto in sicurezza, il sindaco Beppe Sala ha minacciato anche le dimissioni costringendo il Partito Democratico a prendere una posizione a Palazzo Marino.
Constatiamo che finalmente una parte della maggioranza di centrosinistra ha aperto gli occhi e potrebbe disobbedire al diktat scegliendo il benessere della città e gli interessi economici e politici. Insieme ai comitati ambientalisti dal primo momento siamo impegnati a denunciare le politiche affaristiche di Sala e della sua giunta che hanno consumato suolo, cementificato la città e danneggiato le casse del Comune con la mancata riscossione di circa 2 miliardi di euro fra oneri di urbanizzazione e monetizzazioni. Milano ha bisogno di case popolari, investimenti nella ristrutturazione del patrimonio immobiliare pubblico e non di palazzi costruiti senza permessi nei cortili dei condomini per fare un favore ai bulli del mattone. Più che di Salva Milano siamo di fronte a un decreto Salva Sala e distruggi l'Italia".
Nadia Rosa, segretaria della Federazione di Milano di Rifondazione Comunista.
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